sabato 27 giugno 2009

BANALE NOSTALGICO


Quanto mi manca il calcio degli anni '70, sono cresciuto guardando giocare campioni del calibro di Cruijff, Muller, Rivera, Mazzola e tanti altri ancora.
C'era l'Olanda del gioco totale, una squadra che nella kermesse tedesca del '74 avrebbe sorpreso conquistando molti consensi nonostante la sconfitta in finale.
Già.. i mondiali del '74.. furono la prima competizione calcistica che seguii con trepidazione ed entusiasmo; d'altra parte all'epoca dell'edizione messicana ero troppo piccolo e le partite erano trasmesse a tarda notte, infatti vidi alcune delle più importanti qualche anno dopo.
Ricordo che terminai l'album della Panini relativo alla manifestazione tedesca in brevissimo tempo, questo grazie soprattutto a mio padre che, al ritorno dalla sua giornata lavorativa, mi portava spesso una montagna di pacchetti di figurine.
Mi manca proprio il calcio degli anni '70.. quello d'oggi mi annoia terribilmente, è fatto di contratti televisivi e di palloni leggerissimi, di pseudo campioni costruiti in palestra, di testate giornalistiche e trasmissioni televisive che inventano talenti che non esistono realmente.
Mi rendo conto che posso apparire come un banale nostalgico.. ma a me per esempio, le coppe europee piacevano di più quando erano ad eliminazione diretta e quando alla fase finale dei mondiali partecipavano 16 nazionali, vale a dire le migliori tra tutte le cento e più federazioni iscritte alla FIFA.
Qualcuno ha asserito che gli equilibri sportivi si sono spostati verso l'alto, a me sembra il contrario, ho visto la nazionale uscire vergognosamente dalla Confederations Cup ma non mi è sembrato che le altre compagini (USA e Egitto) fossero nettamente superiori a noi come scuola calcistica.. direi invece a mio modesto parere, che noi siamo entrati in una fase involutiva del calcio.. non credo che questo calcio ci regalerà ancora partite come Italia - Germania 4-3...