giovedì 20 agosto 2009

LA RIBELLIONE DEI "ZERU TITULI"

In una intervista su Famiglia Cristiana, Lippi ha dichiarato : "In campo vanno i giocatori, mica Mourinho, Ferrara o Leonardo. Se ci andassero loro, avrebbero la meglio Ferrara e Leonardo. Mourinho ha caratteristiche importanti che ha manifestato compiutamente : cultura, Personalità, carisma; gli altri hanno meno esperienza ma altrettanta personalità". Ricorda anche che : "Le partite non si vincono negli studi tv o davanti ai microfoni; si giocano negli spogliatoi, quando si costruisce la squadra".
Mi piacerebbe poter scambiare due paroline con questo "signore" e aggiungere il fatto per esempio che le partite si possono vincere anche con un cellulare (Moggi insegna), direi anche che non è detto che il campo decreterebbe vincenti per forza di cose Ferrara e Leonardo: Detto questo, ammetto che Mourinho non è simpatico nemmeno a me ma con altrettanta schiettezza , ammetto che Lippi mi è più che antipatico e che mi dispiace molto che con tutti i buoni comissari tecnici passati in nazionale.. proprio lui abbia alzato la coppa del mondo.
Altra dichiarazione gratuita l'ha fatta il patetico Spalletti, intervenuto in difesa del ct azzurro
attaccato duramente da Mou in relazione al pronostico sul campionato che, sempre secondo il ct vincerà la Juve (che Lippi abbia acquisito azioni della Juve???) : "Il suo era solo un pronostico. Semmai manca di rispetto chi dice 'zeru tituli' a una squadra che è ancora dentro una competizione" . Caspita!.. Quanta solidarietà tra gli allenatori italiani, a me personalmente sembra di vedere solo tanto astio per un tecnico straniero che in fondo ha "fatto solo un pronostico" relativo ad alcune squadre.
Il fatto è che ci si lamenta per le discriminazioni a sfondo razziale sui campi ma nessuno si preoccupa del fatto che davanti ai microfoni anche gli altri tecnici (quelli italiani intendo) rilasciano spesso dichiarazioni molto simili a quelle del portoghese ma chissà perchè solo le sue sono estremamente offensive e irrispettose.. del resto si sa che quando qualcuno dice una verità che da fastidio, quelli che si sentono toccati, appena possono.. si vendicano.
Ad ogni modo, per evitare inutili incomprensioni, pubblico di seguito gli stralci della famigerata dichiarazione battezzata "zeru tituli" e il "simpatico" scambio di opinioni tra Lo Monaco e Mourinho avvenuto a seguito del match fra Catania e Inter :

Il vertice della verve polemica il portoghese la raggiunge però il 3 marzo, quando dopo due giorni di polemiche per l'arbitraggio di Inter-Roma si scaglia contro la: "Prostituzione intellettuale degli ultimi giorni. Non si è parlato della Roma con il miglior centrocampo d'Italia che finirà la stagione con zeru tituli, così come il Milan, mentre la Juve ha vinto con tanti errori arbitrali. Ranieri sta con Spalletti? Allora io sto con Zenga, Delneri e Prandelli che hanno perso tre punti contro la Juve".

Dopo la seconda giornata, commentando l'espulsione di Muntari in Inter-Catania del 13 settembre, aveva dato il via allo show del campionato dipingendo Tedesco come il re dei simulatori: "In Inghilterra sarebbe definito uno senza fair-play, In Italia invece è un giocatore intelligente".
Episodio che aveva fatto montare su tutte le furie l'ad etneo Pietro Lo Monaco, secondo il quale l'allenatore interista sarebbe stato da prendere "A bastonate sui denti". Parole che, riferite al diretto interessato, avrebbero scatenato uno dei siparietti più irresistibilmente comici di tutto il repertorio Mourinhano: "Lo Monaco chi? - la reazione _ non conosco, io conosco monaco del Tibet, Monaco di Montecarlo, il Bayern di monaco, il Grand Prix di Monaco... Se qualche Monaco vuole farsi pubblicità parlando di me, deve pagarmi".

Dimenticavo un particolare di lieve importanza ma che comunque va riportato, anche Spalletti mi è più che antipatico.. ho l'impressione che allenatori di mediocre livello e anche dirigenti di bassa lega abbiano capito che il modo per entrare nel mondo mediatico dalla porta principale, sia di polemizzare con Mourinho...

5 commenti:

  1. Ok lo scrivo, anche se me ne pentiro'. Quella Juve, sul campo, vi avrebbe mangiato vivi anche oggi, come faceva allora, sul campo, senza batterie nei cellulari.

    Ok. L'ho scritto.

    Detto questo: il fatto che sia arrivato un rompiscatole di provocatore, arrogante e strafottente, a scatenare magagnette, ritorsioni e teatrini che prima erano molto meno "importanti" non puo' continuare a non essere considerato da voi interisti come irrilevante. Si' le persone si incazzano, si' poi lo punzecchiano, si' poi escono dalle righe. E' vero, sono uomini ed hanno i loro bei difettoni anche Lippi e Spalletti. Ma una cosa e' sicura.
    ...
    Ha cominciato lui! Mourinho ha acceso questo fuoco e continua a spargere benzina sopra appena si spegne.

    Quando lo stesso Lippi l'hanno scorso ha detto che secondo lui avrebbe vinto l'inter, chissa' perche', nessuno ha detto niente di un banalissimo pronostico.

    Beh. Lo avrei detto anch'io! E che male c'e'?

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  2. Fortee! Si, forse ci avrebbe mangiato vivi.. ma qualcuno di molto codardo nell'ombra, decise che era meglio non rischiare e così.. mise mano all'arma più micidiale che poteva avere tra le mani in quel momento, il cellulare! O.k., bando alle battute, non pentirti del tuo tifo genuino e per niente arrogante, se tutti gli juventini che conosco fossero tifosi come te, oggi avrei più stima dell'ambiente bianconero.
    P.S.: concordo sul Mourinho incendiario ma non sui difettoni dei due boriosi e arroganti toscani, sono due buffoni di corte che hanno la fortuna di fare un lavoro che gli piace..arriverà anche per loro il momento di pagare il conto.

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  3. Eh eh... Mica si puo' dire che Schumy vinceva perche' aveva delle cinture di sicurezza piu' robuste!!! :DDD

    Cmq si'. E' un popolo di eletti dalla fortuna. E in fondo avremmo bisogno di altri Trap o di altri Mazzone... Mica li fanno piu'...

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  4. io seguendo l'inter piu' da vicino,posso dirvi che Mou e' un provocatore mette le sue trappole con parole e frasi taglienti..per tirare l'attenzione sia su' di se' che sulla squadra,e molti ci rimango secchi.."basta vedere Ranieri..eh eh "..,poi la sua forza e' essere molto intelligente e sa' sempre come ribattere la provocazione..,dico una battuta su Lippi..be' finiscila Marcello che se ti chiamavi Roberto D. eri gia' in Piazzale Loreto a testa in giu'.

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  5. Io il calcio non lo vivo più come lo vivevo da ragazzino, non mi entusiasma più e preferisco altri sport.. ma resta il fatto che secondo me si da più importanza alle parole dette in tribuna stampa dagli allenatori che al gioco dato alle proprie squadre.. è questo che mi rattrista.

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